La Matrice

Lasciate che vi dica perchè siete qui.
Siete qui perchè sapete qualcosa. Ciò che sapete non riuscite a spiegarlo ma lo percepite. E' una vita che avete queste percezioni. Che al mondo cioè ci sia qualcosa che non funziona affatto. Non sapete cos'è - ma è qualcosa che vi fa impazzire, come una scheggia che vi perfora la mente. E' questa la sensazione che ha fatto si che vi avvicinaste a me. Sapete di cosa sto parlando?

Della Matrice?

Volete sapere di cosa si tratta? La matrice è ovunque. E' tutt'intorno a noi. Persino ora, proprio in questa stanza. Potete vederla se guardate fuori dalla finestra o se accendete il vostro televisore. Potete avvertirne la presenza quando andate al lavoro, quando andate in chiesa, quando pagate le tasse. E' il mondo che è stato occultato ai vostri occhi, che vi allontana dalla verità.

Quale verità?

Che sei uno schiavo come tutti gli altri. Anche tu sei nato in cattività. Nato in una prigione che non riesci ad odorare, gustare o toccare - una prigione della mente. Purtroppo, a nessuno si può dire cosa sia la Matrice - devi scoprirlo da solo...

...sto cercando di liberare la tua mente. Ma posso solo mostrarti la porta. Sei tu che devi decidere di oltrepassare la soglia.

martedì 14 ottobre 2008

Riflessione

Sto attraversando un'epoca veramente particolare. Faccio un lavoro che mi permette di essere a contatto con tanta gente di diverse parti del mondo. Tutto quello che purtroppo noto è il fatto che nel resto del mondo non sono come noi italiani. Sono giovane quindi non posso di certo testimoniare quello che accadeva 50 anni fa, come si comportava la gente, com'erano i giovani e come si viveva la vita quotidiana per esempio senza tv. Ho i ricordi nostalgici raccontati da mio nonno ma niente più. Quello che però oggi compare davanti ai miei occhi è una società malata dove comanda il consumismo, l'apparire e tutti o quasi si sono scordati cosa significa ESSERE. Siamo tutti schiavi di un sistema vizioso che ci rende quasi o del tutto indifesi, la tv con il passare del tempo ci ha rincoglionito infarcendo il nostro cervello di finte illusioni, di finti traguardi e di finti esempi da seguire. Sui telegiornali e sui programmi di approfondimento siamo arrivati a spettacolarizzare eventi come la strage di Erba per esempio, speculando sulle povere vite che si sono spente quella tragica sera per avere piu audience possibile. Motivo? Attirare l'attenzione su eventi sicuramente tragici ma che non fanno altro che arricchire le tasche di chi studia questi determinati programmi da mandare in onda per vendere gli stacchi pubblicitari al miglior offerente. Il risultato poi qual'è? Un concetrato di demagogia e ipocrisia. Poi c'è l'effetto a catena, per strada tutti ne parlano, si aprono dibattiti, guidizi campati in aria. Nel frattempo però ci distolgono dai veri problemi che purtroppo portano anche a certi avvenimenti.
Ci sono un sacco di problemi che in tv non si vedranno mai. Guardatevi intorno, secondo voi va tutto bene? Secondo me no!

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