La Matrice

Lasciate che vi dica perchè siete qui.
Siete qui perchè sapete qualcosa. Ciò che sapete non riuscite a spiegarlo ma lo percepite. E' una vita che avete queste percezioni. Che al mondo cioè ci sia qualcosa che non funziona affatto. Non sapete cos'è - ma è qualcosa che vi fa impazzire, come una scheggia che vi perfora la mente. E' questa la sensazione che ha fatto si che vi avvicinaste a me. Sapete di cosa sto parlando?

Della Matrice?

Volete sapere di cosa si tratta? La matrice è ovunque. E' tutt'intorno a noi. Persino ora, proprio in questa stanza. Potete vederla se guardate fuori dalla finestra o se accendete il vostro televisore. Potete avvertirne la presenza quando andate al lavoro, quando andate in chiesa, quando pagate le tasse. E' il mondo che è stato occultato ai vostri occhi, che vi allontana dalla verità.

Quale verità?

Che sei uno schiavo come tutti gli altri. Anche tu sei nato in cattività. Nato in una prigione che non riesci ad odorare, gustare o toccare - una prigione della mente. Purtroppo, a nessuno si può dire cosa sia la Matrice - devi scoprirlo da solo...

...sto cercando di liberare la tua mente. Ma posso solo mostrarti la porta. Sei tu che devi decidere di oltrepassare la soglia.

domenica 28 novembre 2010

Articoli sui giornali riguardanti la Polsarda

Questa lista verrà aggiornata ogni volta che verrà pubblicato un articolo che riguardi la situazione dell'azienda in cui lavoro.

Ecco la lista di tutti gli articoli pubblicati in questi ultimi mesi che documentano la situazione dell'azienda che si occupa di vigilanza della quale faccio parte.
Curiosi sono quelli pubblicati il 21 settembre 2010 che parlano dei fondi stanziati dalla regione destinati alla ASL n°1 di Sassari, necessari per sistemare la situazione economica Polsarda. Sapete una cosa? Il problema non è stato risolto; ad oggi 28 novembre 2010 noi dipendenti abbiamo percepito soltanto il 50% dello stipendio inerente la mensilità di settembre.
I soldi dove sono finiti? Era una bufala?
Siamo liberi di pensare quello che vogliamo.
Le notizie che ci giungono non sono rassicuranti.
A quanto pare la ASL non sta rispettando gli impegni.
Ovviamente si tratta di chiacchiere e non posso scrivere con certezza che le cose siano effettivamente così.
Come già detto nei miei post stiamo a cuore soltanto alla carta stampata...
a voi lascio le considerazioni del caso.

La Nuova Sardegna 17 giugno 2010
La Nuova Sardegna 12 luglio 2010
La Nuova Sardegna 01 agosto 2010
La Nuova Sardegna 06 agosto 2010
L'Unione sarda 06 agosto 2010
La Nuova Sardegna 07 agosto 2010

L'Unione sarda 07 agosto 2010
L'Unione sarda 02 settembre 2010
La Nuova Sardegna 11 settembre 2010
L'Unione sarda 12 settembre 2010
La Nuova Sardegna 14 settembre 2010
La Nuova Sardegna 21 settembre 2010
L'unione sarda 21 settembre 2010
L'Unione sarda 22 settembre 2010
L'Unione sarda 25 novembre 2010
La Nuova Sardegna 26 novembre 2010
La Nuova Sardegna 5 marzo 2011
L'Unione sarda del 01 aprile 2011
La Nuova Sardegna 5 aprile 2011
La Nuova Sardegna 6 aprile 2011
L'Unione sarda del 6 aprile 2011
La Nuova Sardegna 7 aprile 2011
La Nuova Sardegna 9 aprile 2011
La Nuova Sardegna 13 aprile 2011
La Nuova Sardegna 13 aprile 2011
La Nuova Sardegna 13 aprile 2011
La Nuova Sardegna 18 aprile 2011
La Nuova Sardegna 19 aprile 2011
La Nuova Sardegna 21 aprile 2011
L'Unione sarda 22 aprile 2011
La Nuova Sardegna 23 aprile 2011
L'unione sarda 27 aprile 2011
La Nuova Sardegna 28 aprile 2011
La Nuova Sardegna 01 maggio 2011
L'unione sarda 01 maggio 2011
L'unione sarda 04 maggio 2011
La Nuova Sardegna 08 maggio 2011
L'unione sarda 09 maggio 2011
La Nuova Sardegna 12 maggio 2011
La Nuova Sardegna 13 maggio 2011
La Nuova Sardegna 01 giugno 2011
La Nuova Sardegna 02 giugno 2011
L'unione sarda 05 giugno 2011

venerdì 5 novembre 2010

Palazzine in rovina

Sono anni ormai che gli abitanti delle case popolari di via Imperia a Olbia sollecitano la regione Sardegna per effettuare un tempestivo lavoro di ristrutturazione.
Nonostante diversi interventi dei vigili del fuoco per abbattere numerosi cornicioni pericolanti, il comune per stappare le fognature ormai vecchie e sature, l'AREA (azienda alla quale appartengono le case ex I.A.C.P.) continua a snobbare tutto questo.



Intanto continuano a cadere pezzi di cemento ogni giorno. Le intemperie del tempo ormai non fanno fatica a sbriciolare quello che resta. I topi sono diventati pantegane di razza! Eppure gli abitanti continuano a pagare l'affitto in maniera puntuale da 30 anni...



Aspettiamo che pezzi del genere finiscano sulla testa di qualcuno???
Ormai siamo abituati in Italia, le istituzioni aspettano la tragedia prima di alzare il culo dalle poltrone bollenti a furia di covare sopra di esse!
Possibile che non esistano persone oneste, serie e con un po' di buon senso sedute su certe poltrone e che invece di scaldarle pensano a fare il proprio dovere?



Oppure aspettiamo che i bambini che giocano sotto i portici finiscano per fare un bel bagno rivitalizzante in questa stupenda piscina che si trova nel sottopassaggio pedonale?
Chissà magari un bel tuffo gioverebbe al loro sistema immunitario!




Ecco qua una bella colonna portante masticata dal tempo!
Reggerà? ma siiii........................................

Non c'è altro da dire per il momento.

Se volete vedere tutte le foto del "sito archeologico" di via Imperia basta guardare nella colonna a destra...

See you....

lunedì 13 settembre 2010

Sit-in lavoratori Polsarda fase 2

Ebbene si, ci risiamo. La situazione rispetto ad un mese fa è addirittura peggiorata.
Oggi, a distanza di circa 30 giorni, si è svolto il secondo sit-in dei lavoratori Polsarda davanti all'aeroporto Olbia Costa Smeralda ed il motivo è sempre lo stesso; il diritto al SALARIO!



Siamo al 13 di settembre, abbiamo affrontato la stagione lavorando a ritmi elevati e i risultati quali sono?
Ci ritroviamo con quasi due stipendi arretrati, quello di luglio e tra tre giorni scatta anche la data per lo stipendio di agosto (questo pomeriggio infatti dopo il sit-in è stata erogata la metà mancante della 14esima mensilità).




L'andazzo è questo:
dopo venerdì 7 agosto noi lavoratori non abbiamo più ricevuto comunicazioni da parte dell'azienda per quanto riguarda la situazione economica, la sigla sindacale che ci sostiene e ci rappresenta è stata snobbata e questo è uno dei motivi dello sciopero di oggi.
Possibile che sia così grave chiedere i nostri diritti?
Se la causa di tutto questo va imputata ad alcuni facoltosi clienti che a detta dell'azienda continuano a non pagare i servizi richiesti, perchè l'amministratore unico non si unisce ai suoi lavoratori per pretendere ciò che spetta a entrambe le parti?

I clienti che non pagano vanno scartati. Questo è il mio pensiero personale.
Ovvio che certe decisioni potrebbero ripercuotersi su una buona parte di guardie giurate, ma dubito anche che non ci possa essere una soluzione!
Noi non vediamo nemmeno un minimo di impegno da parte della ditta e anzi veniamo messi quasi in croce perché protestiamo per pretendere quello che ci spetta.



C'è da aggiungere anche che non siamo ancora uniti nonostante il problema riguardi TUTTI!
Vogliamo svegliarci?
Se molti dei nostri colleghi non sono d'accordo con il gruppo qui sopra indicato perché non propongono qualche idea?
Troppo semplice dire "protestare è inutile" oppure "non sono d'accordo a sostenere un sit-in qui in aeroporto" secondo me sono solo scuse.
Forse molti hanno paura...............................di cosa? mmmah...
sapete tutti che le manifestazioni svoltesi in aeroporto non sono organizzate per screditare nessuno, tantomeno la Geasar (società di gestione dell'aeroporto) che ha sempre pagato i servizi aeroportuali con puntualità!!! Peccato che la torta non basta per pagare tutti i 200 e passa dipendenti Polsarda.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso senza scaricare le colpe sui dipendenti che non ne hanno.
Non siamo noi che abbiamo creato questo disagio!!!!!!!!!!!!!!




Continuerò a ripeterlo sempre, posso avere milioni di euro nascosti sotto il materasso ma, se dò la mia disponibilità per un lavoro PRETENDO di essere pagato.
Otto ore di servizio per me non sono un hobby, bensì il mio dovere imposto da questo sistema.

Nonostante tutto non ci manca il sorriso :)
Foto scattate da me medesimo.
Video ripreso con il telefonino da mia cugina che ringrazio ;)
Per chi fosse interessato a tutto il book fotografico basta dirlo, tanto sapete chi sono.

Per ultimo inserisco il servizio andato in onda oggi su 5 stelle Sardegna. La qualità non è delle migliori perchè si tratta di immagini riprese con un telefonino.
Ovviamente hanno effettuato diversi tagli ma chissà, un domani potrebbe sbucare tutto il servizio senza censure (compito difficile con i tempi che corrono ma tentar non nuoce)



Sit in from ZenoH on Vimeo.

sabato 7 agosto 2010

Sit-in lavoratori Polsarda



Ebbene si, questa mattina dalle ore 10 alle ore 13 circa si è svolto davanti all'aeroporto Olbia Costa Smeralda un sit-in di una parte delle guardie giurate della Polsarda (azienda che si occupa di vigilanza in tutta la Sardegna) per manifestare il loro dissenso verso i continui ritardi dei pagamenti, situazione che ormai va avanti da oltre 2 anni e mezzo.
Il tutto è stato organizzato dalla Filcams CGIL che, da diverso tempo sostiene la causa dei suddetti lavoratori per far rispettare il loro diritto fondamentale...essere retribuiti!



Finalmente si è fatto un piccolo passo per protestare contro questa situazione. Gli operai vanno tutti i giorni a lavoro svolgendolo al meglio e fino ad oggi hanno sempre sostenuto l'azienda che, a detta del suo amministratore sta affrontando da ormai troppo tempo problemi legati ad alcuni clienti (di un certo spessore aggiungerei) che non pagano i servizi di vigilanza richiesti lasciando così le casse vuote per pagare i dipendenti.



Purtroppo non è bastato tutto questo tempo per porre rimedio a questa situazione. E' diritto quindi dei lavoratori manifestare il proprio disagio in modo civile e pacifico.
Bisogna mettere da parte la parola "guerra" e i vari screzi che possono esserci all'interno di un'azienda con oltre 200 dipendenti e alzare il tono per far valere tutti insieme il proprio diritto sacrosanto che è quello di essere pagati per il lavoro svolto.
Non c'è ne odio, ne cattiveria nel mettere in mostra il proprio disagio.
Una persona può avere tutti i soldi che vuole, le spalle coperte quanto vuole ma non può secondo me, mettersi a disposizione di un datore di lavoro senza pretendere lo stipendio. La dignità prima di tutto.



Quella di oggi è stata una manifestazione a favore di tutti, anche di quelli che fanno la voce grossa, si lamentano e poi ai fatti si tirano sistematicamente indietro.
Siamo in un paese "libero" ed è giusto che ognuno la pensi a modo suo però, ricordatevi una cosa, se ci saranno benefici ne favorirete anche voi!
Avere paura è inutile....guardatevi intorno...chi sta pagando le conseguenze di questa situazione? SOLO NOI!

Foto scattate da me medesimo questa mattina...
Come si suol dire "Pochi ma Buoni"



Il male non si augura a nessuno. Quello che spero io e credo di non essere il solo è che la situazione si possa risolvere da entrambe le parti.

Il nostro problema sono i soldi che purtroppo nel sistema in cui viviamo ci servono per mangiare.

domenica 1 agosto 2010

Noi abbiamo i privilegi

Qualche giorno fa mi hanno raccontato una storiella esilarante e mi è venuta voglia di renderla pubblica...

C'era una volta un addetto alla sicurezza aeroportuale.
Ha sempre fatto il suo lavoro nel miglior modo possibile con un'occhio al proprio culo e uno al buon senso...
Una sera di luglio quasi a fine turno, dopo aver visto, controllato e aiutato nel suo piccolo diversi passeggeri si presenta un omino con una richiesta...

"buona sera, dovrei uscire per chiedere informazione sul volo X perchè ho notato un notevole ritardo"

Voleva uscire da dove non era possibile e così,
l'addetto alla sicurezza con la sua pazienza e la sua gentilezza che lo contraddistinguono spesso, indica all'ometto dove doveva dirigersi per uscire e chiedere informazioni...
ed ecco qua l'ometto che cambia colore e con fare infastidito mette mano al suo portafoglio e tira fuori una tessera magica...

"mpff Guardi sono un parlamentare e devo uscire da qui"

la guardia sempre con il sorriso sulle labbra ribadisce all'ometto che,
poteva uscire tranquillamente dalle uscite come tutti i comuni mortali...
Ed ecco la massima della serata!

"Guardi che NOI (parlamentari) ABBIAMO I PRIVILEGI di uscire da dove vogliamo in tutti gli aeroporti!"
la guardia sapendo il fatto suo proprio perchè ha sempre un occhio rivolto verso il proprio posteriore ha risposto con un po' di sarcasmo...

"guardi signore, proprio perchè lavora in parlamento dovrebbe conoscere bene le leggi quindi da qui non può uscire ma deve racarsi da quella parte (indicando le uscite)"

Il colore dell'ometto parlamentare si è fatto paonazzo piano piano però si è diretto verso le uscite incrociando anche un gruppo di poliziotti che ovviamente gli hanno ribadito quello che la guardia li aveva detto qualche minuto prima...


Ma vi rendete conto? quando mi hanno raccontato la storiella ho avuto un mix di emozioni. Rabbia e felicità....
Ma non gli bastano i privilegi che hanno?
Stipendi esorbitanti, tutto gratis e ne vogliono ancora pur di prevalere sul più "debole"?
VERGOGNA! complimenti alla guardia che ha fatto bene il suo lavoro.

lunedì 21 giugno 2010

Discorso tipico dello schiavo

Come spesso accade il blog di Beppe Grillo pubblica discorsi, video e altre cose davvero molto interessanti.

Questo discorso è stato preso proprio da lì e siccome le reputo parole sante lo pubblico anche sul mio blog.



Eppure è proprio così. Molti di noi sono del tutto infinocchiati da questo sistema.
Alcuni miei colleghi di lavoro si stupiscono e a volte fan battute sul mio modo di prendere il "lavoro".
Si è vero, sono sempre scazzato, spesso svogliato perchè sono costretto a buttar via ore della mia vita per guadagnare il pane per poter vivere. Alucni mi definiscono mandrone io invece mi definisco così:
consapevole di essere schiavo e di conseguenza non del tutto "felice" di esserlo con tutto ciò che ne consegue.
Trovatemi almeno un prigioniero contento di esserlo se ci riuscite!

Complimenti a voi che vi ergete come se foste i migliori, come se da voi bisogna solo imparare e che rompete le palle per la minima stronzata solo per mettervi in evidenza, con la speranza di guagnarvi un posto in prima fila nel cosiddetto posto di lavoro! Svegliatevi e solo una prigione e sappiate che fate la gara per essere i migliori in un posto privo di libertà!
Le soddisfazioni sono altre...
E sappiate anche che non sarete mai i migliori...

venerdì 4 giugno 2010

Controllo Globale

Ma si tratta di pura fantasia o di realtà?

A perere mio molte delle cose spiegate in questo documentario sono veritiere altre invece non si possono provare e quindi siamo liberi di credere o non credere.
C'è da dire però che David Icke sappia collegare tantissime cose...
Siccome a me queste cose incuriosiscono sempre pubblico questo documentario che molti probabilmente gia conoscono.

sabato 6 marzo 2010

Ops...............

Ma sbaglio o ci stavano inzuppando il cervello con l'influenza A-H1N1 fino a poco tempo fa?
Porca miseria sono stati venduti milioni di vaccini in tutto il mondo!
Eppure poche migliaia di "fortunate" cavie hanno usufruito di quelle iniezioni!
Che strano però.....a voi non suona strano?
A me come al solito sembra la classica presa per il culo...
Ma no dai, sono sempre il solito millantatore di cospirazioni.
E' soltanto una mia stupida paranoia non credete?
Dovevo vaccinarmi!
Le tv avevano ragione...

Votate gente, votate.
Miraccomando non date retta alle migliaia di paranoici come me...non fatevi infinocchiare!

MA VAFFANCULO!